Moto Gp

[recensione]

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  1. Keroro83
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    L’ultima stagione del Motomondiale non si è decisamente conclusa come i tifosi italiani si aspettavano. Proprio nell’ultima gara una caduta ha impedito a Valentino Rossi di conquistare l’ennesimo titolo, in favore del rivale Nicky Haiden.
    Fortunatamente ci pensa Namco a venire in soccorso di tutti i fan del buon Vale nazionale, che potremo persino interpretare in questo gioco di corse, riedizione diretta della serie per PlayStation 2. Non sono molti i titoli simili per la piccola console portatile di Sony, quindi ben venga un simulatore di corse motociclistiche, sempre che la conversione sia stata fatta con tutti i crismi. Certo visto che siamo nella mani dei creatori di Tekken Dark Resurrection non possiamo che ben sperare, diamo comunque un’occhiata più da vicino a questo Moto GP.

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    Le opzioni che ci vengono offerte all’inizio sono quelle classiche. C’è la possibilità di iniziare una stagione con un pilota di nostra creazione, nel qual caso il gioco ci guiderà per due annate consecutive, oppure di interpretarne uno già esistente (ma in quest’ultimo caso si potrà gareggiare solo per una stagione).
    Abbiamo poi la possibilità di effettuare una gara veloce, senza troppi pensieri e qua cominciano a venire fuori le prime magagne a cui Moto GP ci mette di fronte. Solo otto i circuiti disponibili, senza possibilità di sbloccarne di nuovi, una limitazione insomma abbastanza netta al gameplay e un taglio che non ci saremmo aspettati rispetto alla versione casalinga.

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    Premesso ciò diamo un’occhiata al modello di guida, impostabile sia su arcade che su simulazione, in modo da accontentare un po’ tutti. Anche in questo caso non ci siamo proprio. Moto GP rimane, qualunque opzione si scelga, un gioco prettamente arcade, con la modalità simulativa che rende solo più difficoltoso il controllo in curva, levatevi quindi dalla testa che queste opzioni abbiano più di tanto peso sul gameplay. Gameplay che non ha beneficiato dal passaggio al sistema di controllo della PSP, visto che rispetto al joypad della PlayStation 2 ci vuole qualche sessione di gioco in più per abituarsi a guidare la proprio moto.

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    Anche l’intelligenza artificiale dei piloti avversari si attesta su livelli decisamente scarsi. Tutti quanti, che siano Valentino Rossi o chi per lui, avranno il medesimo comportamento, ossia correre come dei burattini su degli immaginari binari preimpostati, limitandosi a seguire le curve e rendendo le varie corse, in sostanza, delle gare più contro se stessi e la capacità di restare in piedi, che delle competizioni tra piloti rivali.
    Sfruttando la modalità multiplayer fino a otto giocatori, attraverso la connessione wireless della PSP, è possibile partecipare a gare avvincenti. Peccato che il gioco online tramite internet non sia supportato, perché sicuramente, la già non eccelsa longevità del titolo, avrebbe beneficiato del fatto di poter affrontare avversari non solamente in locale.

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    Graficamente non c’è molto da eccepire. I modelli di piloti e moto sono ben disegnati, peccato che i tracciati, sebbene diminuiti di numero, non abbiano decisamente molti dettagli e risultino, in definitiva, un tantino spogli. Ottima invece la fluidità delle gare in ogni situazione, non ci è mai capitato infatti di notare rallentamenti, anche in sfide multiplayer.
    Sul fronte sonoro le musiche sono decisamente noiose, e anche gli effetti risultano monotoni. Al contrario di ciò che accade nella versione PlayStation 2 infatti i rumori delle moto risultano quasi tutti uguali, rendendo praticamente identiche le varie case, come Honda o Yamaha, elemento che invece era un punto decisamente a favore della serie.

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    Restiamo quindi generalmente delusi da questo porting di Moto GP su PlayStation Portable. Una buona veste grafica non si accompagna a una conversione altrettanto ben realizzata. La longevità del prodotto infatti è fortemente minata sia dalla scarsità dell’AI degli avversari, sia dalla presenza di soli otto tracciati su cui gareggiare.
    Peccato perché il titolo è anche divertente e di giochi simili la PSP ne sente la mancanza, ma rimane il fatto che la conversione poteva essere realizzata decisamente meglio. Un acquisto consigliato solo nel caso siate fanatici sfegatati del Motomondiale e di Valentino Rossi, altrimenti potete tranquillamente indirizzare i vostri risparmi verso altri lidi.

    VALUTAZIONE


    GRAFICA 8,1
    AUDIO 6,7
    GIOCABILITA' 6,9
    PREZZO PRESTAZIONI Sufficiente

    GLOBALE 6,8
     
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  2. VeNr
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    Bella recensione...

    Peccato per il gioco, non è tanta la giocabilità!!
     
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  3. Keroro83
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    Grazie..
     
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  4. TiB3rivS
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    guarda io l'ho scaricato e l'ho provato...devo dire che non è tanto male..è uno di quei giochi classici a cui giochi solo quando ne hai "veramente" voglia..per il resto è un gioco discreto...
     
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3 replies since 1/9/2007, 16:51   99 views
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