Le giornate erano tutte noiosamente, mortalmente tutte uguali.
Non capivo per quale ragione i miei mi avevano iscritto alla Columbia, cercando di farmi fare la stessa cosa che aveva fatto Tony.
Era il mio secondo anno e già mi sembrava di impazzire, Cristo.
Poi a volte mi chiedevo perchè non mi ero fatto bocciare alla Constance, l'ultimo anno.
Stavo così bene nella mia vecchia scuola dove le ragazze stravedevano per me, ero il primo della classe e facevo parte del gruppo di Tony che poi mi avrebbe lasciato solo andando all'università con Cooper, Maxxie ed Anwar...Solo, tra ragazze...E potere...E ragazze...E potere!
Alla Columbia sì ero molto conosciuto ma non ero MAI come Tony, chissà perché.
Le ragazze dell'università non stravedevano poi tanto per me come le liceali. Certo mi volevano ma...Non esageratamente.
Certo, ero alquanto inaffidabile, soprattutto in campo sentimentale, ma solo perché non avevo trovato quella giusta.
Mi piaceva studiare, ma dato che apprendevo subito non stavo le ore sui libri.
E inoltre amavo fare scherzi o per meglio dire...I tiri mancini a chi non mi piaceva.
Di fatto ero sempre uno dei migliori amici di Tony.
Avevo deciso di fare un giro giù al distretto di Queens, presso la pista da skateboard, per stare un pò in pace e lontano da quelle oche starnazzanti del mio fans club alla Constance, che ancora mi tormentavano.
Giunto nei pressi del parco, notai Summer Roberts, la sorella di Tony, seduta sotto un albero che stava leggendo un libro.
Era molto carina e sapevo che come il fratello aveva paura di impegnarsi.
Mi sistemai la camicia e la raggiunsi.
Non le avevo mai rivolto la parola...In genere lei stava più in compagnia di Cooper e Maxxie.
-Ciao...Anche tu in cerca di un posticino per rilassarti?-Chiesi sfoderando un bel sorriso.
-E' strano che piaccia ad entrambi lo stesso albero.-Aggiunsi posando la mano sulla corteccia rossiccia.