Recensione - Shin Megami Tensei: Persona 3 FES

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  1. Vodka.
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    Shin Megami Tensei: Persona 3 FES


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    Forse non molti di voi conosceranno questo gioco giapponese, GDR in stile "vecchia scuola".
    Ma di vecchia scuola c'è solo il sistema a turni, il resto è moderno, fin troppo.

    Partiamo dal parlare a livello generale della trama di questo gioco.

    Noi siamo "il personaggio", colui che salverà il mondo da creature mostruose, gli "Shadow".

    Il gioco si divide sin dai titoli di inizio gioco in 2 filoni narrativi: The Journey (Il viaggio) e The Answear (La risposta).

    The Journey



    Il gioco si sviluppa dal 4 Aprile 2009 fino ad arrivare ad un ipotetico 31 Gennaio 2010.
    Durante questo lasso di tempo noi dovremo combattere queste creature e allo stesso tempo dovremo condurre una normale vita di studente giapponese di liceo, tra scuola e uscite con amici/amiche.

    La vera novità sta proprio nel fatto che potremo condurre la nostra vita in un modo completamente personale, ossia, noi potremo decidere se quel giorno uscire con gli amici o combattere contro i mostri, a nostra scelta. Aimhè, non potremo saltare i giorni scolastici e pertanto saremo costretti ogni mattina ad andare a scuola.
    Non pensate che andare a scuola significhi soltanto ascoltare. Infatti alcune volte saremo anche interrogati, e le domande saranno tutt'altro che banali, soprattutto quelle di letteratura giapponese, che credo nessuno di noi italiani conosca. E non è tutto, a volte faremo anche gli esami scolatici, e pertanto dovremo studiare per giunta.

    Dal punto di vista extracurriculare, avremo come ho già detto la possibilità di andare a combattere contro questi mostri nel Tartarus, che sarebbe la nostra scuola di giorno trasformata in un palazzo altissimo con moltissimi piani, strapieni avviamente di Shadow. Avremo la possibilità di visitare il Tartarus solo all'ora 25. No, non sono pazzo, è proprio così. Nel gioco la giornata sarà formata da 25 ore. Proprio nell'ora 25 noi potremo accedere al Tartarus.
    Ma non è tutto. Potremo combattere usando i Persona. Cosa sono? Delle entità psichiche della nostra mente, e proprio grazie ad esse potremo fare magie e attacchi potenti, oltre ai normali attacchi con spade, archi o quant'altro. I Persona non sono posseduti da tutti gli esseri unami, ma solo da coloro che hanno il "potere" di evocarli (Evoker nel gioco). Pertanto tutto il nostro party avrà la possibilità di evocare il proprio persona, uno e soltanto, tranne noi, che avremo la possibilità di evocarne fino a 12, man mano che saliamo di livello acquistando esperienza sconfiggendo Shadow.
    Gli stessi persona saliranno di livello combattendo.

    Altra grande novità è la possibilità di fondere più persona, al fine di crearne uno nuovo e più potente. Il numero dei persona evocabili nel gioco è impressionante, e il numero delle fusioni lo è ancora di più. Pertanto più Persona fonderete e più Persona nuovi conoscerete.

    Noi partiremo con un persona iniziale, Orpheus, ma come ho già detto ne potremo avere molti di più. Per averne di più dobbiamo sconfiggere gli Shadow nel Tartarus. Più gli Shadow saranno potenti, più il Persona che riceverete a fine battaglia sarà potente.

    Durante il gioco il vostro party diventerà sempre più grande, infatti avrete nuovi compagni di squadra (addirittura un cane), ma questo lo scoprirete da voi.

    Le armi del gioco le potrete acquistare o ricevere dopo aver sconfitto gli Shadow. Stessa cosa per le protezioni.

    The Answear



    Questo filone si riallaccia un mese dopo The Journey (vi consiglio di giocare prima The Journey per non perdere stralci di trama). Vi ritroverete a fare all'infinito lo stesso giorno in questo filone, e pertanto voi e i vostri compagni di squadra sarete costretti ad investigare su un personaggio centrale della storia, che non vi dirò per non togliervi il gusto :)

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    Dal punto di vista tecnico il gioco è molto buono. Ottimo Cell Shading, a volte anche molto fumettoso. Il sonoro è ottimo, belle canzoni, che spaziano dal jazz al pop.
    La longevità è impressionante. Se vorrete completare il gioco al 100% dovrete mettervi d'impegno (e forse dire poco), perchè alla modalità Easy vi ci vorrano almeno 50 ore di gioco.
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    Recensione scritta da Vodka.
     
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0 replies since 30/5/2010, 14:05   118 views
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