Spulciando nella pagina ufficiale di
Samsung dedicata ai tablet, troviamo ben 11 modelli per tutte le tasche e le dimensioni, visto che si va dai 7 ai 10.1 pollici passando anche il formato intermedio di 8.9 pollici. La casa coreana si sta evidentemente impegnando non poco nella rincorsa ad iPad con tablet Android di buona fattura, non troppo costosi e completi, ma manca ancora un modello trainante che possa davvero far compiere il salto di qualità (e di diffusione) alle tavolette Samsung. Così, dopo che nemmeno la linea Galaxy Tab 2 ha fatto sfracelli presso il grande pubblico, Samsung propone il
Galaxy Note 10.1, una versione maxi del ben noto smartphone Galaxy Note che nonostante le sue dimensioni (display da 5,3 pollici) è riuscito a vedere oltre 7 milioni di esemplari in tutto il mondo.
La potenza non mancaIl Note 10.1 è disponibile da pochi giorni anche in Italia dopo un'attesa di diversi mesi dalla presentazione ufficiale al MWC di Barcellona. Da marzo ad oggi però le cose sono cambiate parecchio e così il modello visto alla manifestazione iberica approda oggi sul mercato con parecchie novità (tutte per fortuna in meglio). Se infatti al MWC il Note 10.1 veniva presentato con un processore Dual Core e 1 GB di RAM, oggi ci troviamo di fronte a un tablet con CPU Quad-Core Exynos a 1.4 GHz (la stessa del Galaxy S III), GPU Mali 400MP e 2 GB di RAM, quantitativo di memoria decisamente inedito in ambito tablet che promette però un funzionamento davvero perfetto, fluido e ottimale con Android ICS, soprattutto in ambito multitasking. Già da questi due elementi hardware si capisce come il Note 10.1 sia un tablet di fascia alta e a conferma di ciò troviamo anche la connettività HSPA+ per il modello 3G con la possibilità di effettuare chiamate telefoniche, un ingresso USB 2.0 con funzioni di host (potremmo quindi collegare tastiera, mouse o joypad), Bluetooth 4.0 e slot microSD, che permetterà di ampliare la memoria interna disponibile nei classici tagli da 16, 32 e 64 GB. Anche il reparto imaging è stato rafforzato rispetto alla presentazione di marzo, grazie una fotocamera posteriore da 5 MP con flash LED e autofocus in grado di girare anche video in 720p (niente 1080p purtroppo) e una anteriore da 1.9 Megapixel. Oltre a CPU e RAM l'altro aspetto più interessante e innovativo del Note 10.1 è il supporto per la S Pen, con la stessa tecnologia già vista sul Galaxy Note. Dai primi video dimostrativi il pennino di Samsung sembra offrire una precisione di tocco molto elevata e le possibilità di utilizzo sono davvero tantissime. Drag & Drop, multitasking, scrittura, composizioni grafiche e fotoritocco tramite S Pen promettono di rivoluzionare davvero l'approccio al tablet, anche se resta da vedere quante e quali app dedicate sapranno trarre il meglio dal pennino.
Peccato p...Read the whole post...
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